QVINTVS CALLIVS VENATOR
Qvintuv Callivs Venator nato ad Ariminum in una casa di campagna, figlio di contadini di basso ceto e fratello maggiore di tre ha ereditato la passione del padre e del proprio nonno prima di lui per la caccia, da qui Venator. Con l'avvento della maggior età si arruolò nella legio VI Ferrara dove prestò servizio per numerosi anni.
LVCIVS AEMILIVS GALLICVS
Lvcivs Aemilivs Gallicvs, nato schiavo nella grande tenuta di campagna della gens Aemilia, situata nell'abitato di Ad Ronitas, nei pressi di Curvae Caesena, al centro delle terre centuriate. Il padre e il nonno erano appartenenti alla tribù dei temibili Galli Senoni che si ribellarono al potere di Roma e vennero fatti schiavi. Portando avanti le tradizioni di famiglia nell'arte di lavorare i metalli diventa un abile Faber Ferrarius. Un giorno, dopo aver salvato da morte certa con un atto coraggioso la vita al figlio Lucius del suo padrone, ottenne la libertà in qualità di Liberto. Decise così di arruolarsi nell'esercito di Roma per ottenere dopo 25 anni, il titolo di cittadino Romano.
TIBERIVS CALLIVS AENATOR
Tiro della Legio VI Ferrata
TIBERIVS SABINVS MERVLA
Nato a Spoletium e figlio di piccoli commercianti d'olio, è da sempre un intrepido viaggiatore. In un momento di difficoltà economica si arruola nell'esercito diventando un fedele difensore degli ideali della res publica che onora con il massimo impegno. Il giovane miles è amante delle sfide e ha il costante obiettivo di dimostrare il proprio valore ai comandanti e ai propri compagni. Nonostante non possieda degli antenati illustri, questo non intacca minimamente le sue aspirazioni. Merula è dotato di un animo calmo e riflessivo, mai irruento o avventato; la sua indole lo porta a riflettere e ad osservare con attenzione prima di agire.
TERTIVS IVLIVS SALVVS
Tertius Julius Salvus, primo figlio(ma terza gravidanza, da cui il supernomen di Salvus)di un notabile proveniente dall'antica città di Kroton ed appartenente ad un ramo della gens Julia. Sin da piccolo ha mostrato particolare passione per il corpo umano,il suo funzionamento ed a come si può curare. Dopo anni di studio medico e di apprendistato, viene assegnato alla Legio VI e li svolge al meglio le sue mansioni di Medicus.
CAIVS ASCO CVNAR LIGVRICO
Legionario profondo conoscitore della storia e abile lettore dei rapporti umani e interpersonali. Di origini liguri, artigiano, contadino, pastore e combattente. Si arruola in legione prima come guida sui monti Friniati e poi come legionario anziano, triario, poiché uno dei figli fu rapito da popolazioni celte durante un’incursione al proprio villaggio. Di robuste fattezze ama il vino, la cucina e ha praticato in gioventù l’’harpastum.
PVBLIVS VALERIVS VINDELICVS
Legionario veterano della legione. Anche lui proviene da Tarvisium dove ancora vive il padre presso una mansio sulla via Postumia. In trasferta in terra vindelica da tre anni, in qualità di frumentario presso la città di Augusta Vindelicorum, questo legionario non manca di mandare anche missive personali ai suoi contubernali che lo attendono a braccia aperte.
QVINTVS DOMITIVS MAXILLA CATVLLVS
Dalla centuriazione di Tarvisium proviene questo giovanissimo legionario. Da sempre ritiene che il suo fato sia legato a quello del divus Cesare. Molto abile nel lancio del pilum, il cognomen Maxilla proviene da un suo gesto spocchioso nel quale ha frantumato un osso di notevoli proporzioni con i soli denti. Amante oltretutto dei canti legionari si prodiga nei servizi di campo con estrema dedizione e puntualità.
TITVS FVRIVS BELLICVS
Veterano dell’esercito romano, proviene da Ariminum. Nato comunque nell’urbe ha viaggiato moltissimo prima di trovare casa nella Legio VI Ferrata. Si distingue per le sue abilità oratorie, diplomatiche ed è tra i pochi a sostenere discussioni con persone di rango superiore al suo.
DECIMVS HOSTILIVS SEVERVS
Veterano nell’esercito di Roma, questo miles ama raccontare attorno al fuoco i luoghi da lui visitati e le sue esperienze legionarie vissute. Proviene da Ariminum, ama la vita selvaggia e non disdegna le fatiche del campo. Sopporta fatiche oltre i limiti rilegati all’addestramento e sempre pronto ad aiutare gli altri.